Il ponte di Torello dà segni di cedimento. La scoperta è avvenuta quasi per caso durante un sopralluogo di routine. I tecnici delle Province di Pesaro Urbino e Rimini hanno riscontrato alcuni problemi strutturali sui pilastri del ponte, in particolare uno avrebbe un equilibrio precario. Subito confermata la criticità della situazione anche dagli esperti del settore chiamati in causa. L’assessore riminese ai lavori pubblici, Riziero Santi si è immediatamente attivato con le due prefetture e ha predisposto un tavolo tecnico a cui hanno preso parte anche i sindaci della zona. Decisa, per motivi di sicurezza, la percorrenza alternata sul ponte. La circolazione è disciplinata da un semaforo e vigilata 24 ore su 24 dalla polizia e dal personale della protezione civile riminese che nel corso della notte effettua dei turni, “appoggiandosi” ad un camper. Previsto un vertice tra gli assessori delle due Province per decidere le migliori strategie da adottare. Con ogni probabilità sarà realizzato un guado quasi all’altezza della strada per San Marino, per poi procedere ad un intervento strutturale sul ponte.
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