Processo d’appello, questa mattina, in Tribunale riguardante la truffa alla Banca del Titano. In primo grado i tre imputati furono condannati. Tre anni e mezzo per Adriano Pace, l’ex direttore, e Stefano Marangoni imprenditore marchigiano; il terzo Maurizio Frezza ebbe una condanna a un anno e 9 mesi con condizionale. In Aula presente solo Maurizio Trezza. L’accusa e le parti civili hanno chiesto la conferma delle condanne, i difensori prima hanno sottolineato che sarebbe già scattata la prescrizione e in sub ordine la revisione dei propri clienti. Il giudice Davide Brunelli si è riservato di decidere in tempi brevi.
Sempre in Appello il caso di Alessandro Broccoli, reo di aver trasportato da casa sua a San Marino in altra abitazione nel riminese alcune armi senza autorizzazione. Accusa e difesa hanno fatto presente che il reato è prescritto.
Sempre in Appello il caso di Alessandro Broccoli, reo di aver trasportato da casa sua a San Marino in altra abitazione nel riminese alcune armi senza autorizzazione. Accusa e difesa hanno fatto presente che il reato è prescritto.
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