Logo San Marino RTV

Progettare nell'era dei cambiamenti climatici: una rivista scientifica pubblica lo studio di Davide Forcellini

di Monica Fabbri
29 mag 2021
Progettare nell'era dei cambiamenti climatici: una rivista scientifica pubblica lo studio di Davide Forcellini
Progettare nell'era dei cambiamenti climatici: una rivista scientifica pubblica lo studio di Davide Forcellini

Mente brillante e passione per la ricerca: Davide Forcellini non si ferma all'ingegneria sismica ed entra nella gestione dei rischi ambientali con un lavoro innovativo. Un suo studio sul ruolo dei cambiamenti climatici nella progettazione di infrastrutture è stato pubblicato da una rivista scientifica internazionale. La materia è complessa e il ricercatore sammarinese cerca di spiegarla a chi non è del mestiere: “Alla luce dei cambiamenti climatici – afferma - non possiamo che adottare un metodo probabilistico che ci consenta di stimare al meglio quello che avverrà nel futuro con i dati che abbiamo nel presente”.

Un lavoro che si arricchisce di significato in tempi di emergenza sanitaria: il Covid infatti ci insegna quanto certe situazioni siano imprevedibili. “Oggi più che mai sappiamo che non c'è certezza anche quando progettiamo. Alla luce di questa nuova consapevolezza dobbiamo cambiare i metodi di approccio e di studio”. Diversi i campi di applicazione. Rientrano anche vita e sentimenti? “Certamente. Questo momento ci ha portato anche a capire quanto sia importante la vita personale nelle scelte professionali di ognuno di noi”.

Il Covid ha riportato Forcellini a San Marino, dopo un anno e mezzo in Nuova Zelanda. Ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. “ Ho una certezza: il lavoro che voglio fare è la mia professione e passione. Dove, si vedrà. Fa parte della probabilità di cui si parlava”. Nel frattempo insegna all'università, cercando di coinvolgere sempre più giovani nel suo lavoro. “Ho diversi studenti che stanno seguendo il mio percorso. Ho sempre speranze e fiducia nei giovani. Abbiamo bisogno di persone che studino queste cose”.





Riproduzione riservata ©