La Segreteria alla Sanità aveva annunciato un giro di vite nei confronti del fumo e del permissivismo, che ancora regna in Repubblica. Il progetto anti fumo entra così nel vivo, con l’insediamento, questa mattina, della commissione permanente. Il segretario Fabio Berardi, intervenuto in apertura di seduta, ha salutato i membri, auspicando un proficuo lavoro, per l’attuazione dei compiti previsti dalla delibera del congresso di Stato istitutiva della commissione. A questa è stata consegnata la bozza di un progetto di legge in materia di tutela della salute pubblica dai rischi del fumo di tabacco, elaborato dalla segreteria alla Sanità, in attuazione di una specifica istanza d’arengo, accolta dal Consiglio Grande e Generale lo scorso 12 settembre. Il progetto, corredato dalle osservazioni e dalle integrazioni tecniche della commissione, verrà successivamente presentato in Congresso di Stato. Tra i suggerimenti più importanti, già emersi, vi è la proposta di dichiarare il 2007 “anno della lotta al fumo”, e quella di istituire un consultorio/ambulatorio con la presenza di un professionista specializzato che sappia indicare percorsi terapeutici specializzati per chi decidesse di smettere di fumare.
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