È cominciata al Teatro Titano la 48esima Consulta dei Cittadini Sammarinesi Residenti all'Estero. In apertura Otello Pedini è stato confermato alla Presidenza per la nona volta consecutiva. All'appuntamento partecipano 22 presidenti di comunità estere e 15 delegati, provenienti da Argentina, Italia, Belgio Francia e Stati Uniti. Quattro presidenti di comunità sono invece collegati da remoto. Dopo i saluti del Presidente Otello Pedini e del Presidente onorario della Consulta, il Segretario di Stato agli Affari Esteri Luca Beccari, si è aperto il dibattito e Noemi Ugolini ha proposto l'intitolazione del Museo dell'Emigrante - da lei diretto nei primi anni - al recentemente scomparso professor Giovanni Galassi che fu primo Presidente eletto della Consulta, ma anche Presidente della Comunità di Roma per 27 anni, Ambasciatore presso la Santa Sede, stimato Chirurgo e docente universitario. La Consulta inserirà la proposta nella risoluzione finale. Nel ventennale dell'11 settembre 2001, commemorato anche Steve Giorgetti, il sammarinese morto a New York, nelle Torri Gemelle. Durante i lavori è emerso che sono circa 1.100 le pre-richieste di cittadinanza di residenti all'estero, in base alla sanatoria del 2019 i cui termini scadono a fine ottobre. Anche quest'anno il voto estero sarà uno dei temi di fondo della Consulta che proseguirà fino al 5 ottobre. 4 giorni di riunione, un record, anche per recuperare il tempo perduto con la pandemia.
Nel video le interviste al presidente Otello Pedini e al segretario agli Esteri Luca Beccari