I sigilli del sequestro giudiziario sono stati posti su altri due yacht uno dei quali in Sicilia, tra lo stupore di chi pensava di esserne il proprietario. Di Giulio Lolli – il dominus della maxitruffa – nessuna traccia certa. Diverse le ipotesi che circolano: Martinica, Canada, Italia. Gli inquirenti stanno cercando di capire dove sono finiti i soldi, nella fitta rete di trasferimenti e conti bancari. La truffa viene valutata dai 30 ai 50 milioni di euro, ma non è detto che Lolli li abbia tutti nella sua disponibilità. E’ invece certo che qualche complice, in cambio di soldi, abbia fatto da prestanome, così come è certo che a San Marino era stata appositamente costituita una societa’ schermo per le operazioni fittizie.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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