Sono tre le aree che potrebbero ospitare il parco scientifico e tecnologico e sono nei Castelli di Serravalle, Acquaviva e Chiesanuova. E proprio di quest'ultimo Castello il Segretario all'Industria Marco Arzilli ha incontrato il capitano, Marino Rosti ed il Segretario Filippo Mariotti. Nei previsti 40mila metri di terreno, rigorosamente pubblico, sarà realizzata una costruzione in bioarchitettura.
La prima area individuata dalla Segreteria al Territorio e dalla maggioranza è alle spalle della scuola di Falciano, zona ben posizionata rispetto alla Superstrada. Altra opzione, ma sembra la meno quotata per questioni di viabilità, è la zona di Gaviano ad Acquaviva. L'ultima area è a Chiesanuova, zona Molarini, all'incorcio con strada La Venezia e strada Prima Gualdaria: ha il vantaggio di essere nel verde e vicino alla Marecchiese. La Segreteria all'Industria intende disciplinare con una legge ad hoc il polo della ricerca e spera di arrivare alla approvazione entro l'anno. E sugli investitori: sembra che ci siano già sul tavolo delle istituzioni varie proposte di privati.
Tutti i capitani, comunque, si sono dimostrati disponibili ad ospitare l'infrastruttura e lunedì 24 agosto ci sarà un incontro tra maggioranza e Segreteria al Territorio per scegliere tra le tre opzioni.
Valentina Antonioli
La prima area individuata dalla Segreteria al Territorio e dalla maggioranza è alle spalle della scuola di Falciano, zona ben posizionata rispetto alla Superstrada. Altra opzione, ma sembra la meno quotata per questioni di viabilità, è la zona di Gaviano ad Acquaviva. L'ultima area è a Chiesanuova, zona Molarini, all'incorcio con strada La Venezia e strada Prima Gualdaria: ha il vantaggio di essere nel verde e vicino alla Marecchiese. La Segreteria all'Industria intende disciplinare con una legge ad hoc il polo della ricerca e spera di arrivare alla approvazione entro l'anno. E sugli investitori: sembra che ci siano già sul tavolo delle istituzioni varie proposte di privati.
Tutti i capitani, comunque, si sono dimostrati disponibili ad ospitare l'infrastruttura e lunedì 24 agosto ci sarà un incontro tra maggioranza e Segreteria al Territorio per scegliere tra le tre opzioni.
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