Ancora un incontro per dare una soluzione alla querelle sul servizio “San Marino by Train”. Ieri un primo confronto fra le parti e una delegazione di governo, questa mattina un nuovo tavolo alla segreteria al turismo, dove il segretario Teodoro Lonfernini ha riunito tutte le parti in causa: Associazioni di categoria USC, OSLA e USOT, il gestore del servizio “Elia's Tour”.
Proprio da Lonfernini ribadita la piena disponibilità a migliorare un servizio che comunque resta: “Stiamo elaborando proposte che invieremo a breve alle categorie, perché qualcosa deve essere fatto a partire da ora, ma nell'ottica di mantenere un progetto che sia in primo luogo funzionale ai visitatori e ai turisti, ma pensato in tutta buona fede come servizio che poteva portare benefici anche al comparto degli operatori del turismo”.
Dagli stessi operatori verranno inviate a breve proposte per la segreteria, con Massimo Canti, Presidente dell'Unione Sammarinese Commercianti, che torna alla richiesta prioritaria: mantenere per il trenino il tour panoramico dei centri storici di Borgo e Città, ma eliminare quello di navetta che da piazzale Calcigni, toccando piazzale Giangi e Kursaal, arriva direttamente al parcheggio 6. “Proprio quello – dice Canti – crea scompenso nei flussi turistici, spaccando di fatto il centro storico a metà, fra parte alta e parte bassa”.
Proprio da Lonfernini ribadita la piena disponibilità a migliorare un servizio che comunque resta: “Stiamo elaborando proposte che invieremo a breve alle categorie, perché qualcosa deve essere fatto a partire da ora, ma nell'ottica di mantenere un progetto che sia in primo luogo funzionale ai visitatori e ai turisti, ma pensato in tutta buona fede come servizio che poteva portare benefici anche al comparto degli operatori del turismo”.
Dagli stessi operatori verranno inviate a breve proposte per la segreteria, con Massimo Canti, Presidente dell'Unione Sammarinese Commercianti, che torna alla richiesta prioritaria: mantenere per il trenino il tour panoramico dei centri storici di Borgo e Città, ma eliminare quello di navetta che da piazzale Calcigni, toccando piazzale Giangi e Kursaal, arriva direttamente al parcheggio 6. “Proprio quello – dice Canti – crea scompenso nei flussi turistici, spaccando di fatto il centro storico a metà, fra parte alta e parte bassa”.
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