Un contributo che porta la firma della responsabile di Radio San Marino, Lia Fiorio al progetto 'La mia radio in miniatura', serie in 13 puntate, in co-produzione con altre 12 radio sparse per il mondo ma riunite sotto il coordinamento della Comunità Radiotelevisiva Italofona, che ha ottenuto un doppio riconoscimento al 36° Grand Prix dell'URTI, l'Unione Internazionale Radiofonica e Televisiva, vincendo il Premio alla Scoperta Jacques Matthey-Doret e il Premio Opere Digitali.
Catia Demonte, voce narrante una storia che parla di una radio giovane, nata digitale, perfettamente calata nella realtà della più antica Repubblica del mondo, dove storia e innovazione convivono fianco a fianco.
"Bellissimo lavorare con la Comunità Italofona - commenta Lia Fiorio - perché capisci che l'italiano è amato veramente in tutto il mondo. In questo progetto, 13 radio, ma anche una radio newyorkese pubblica, non di Stato ma pubblica, e poi la Romania, la Grecia, l'Argentina, insomma scopri che veramente l'italiano è amato in tutto il mondo ed è bello lavorare con loro perché ogni anno ci sono due progetti che vengono lanciati e questo insomma ha avuto la fortuna di essere apprezzato in modo particolare: ognuno doveva descrivere la propria radio. La cosa curiosa - fa sapere - è che in mezzo a tutte queste radio di Stato che sono antichissime, radio che hanno 80 anni, 90 anni, noi giovanissimi invece solo 30 anni, allora mi sono immaginata questa radio che parlasse, che raccontasse appunto anche un po' il suo futuro perché Radio San Marino è veramente una radio millennial, noi non abbiamo mai lavorato in analogico, sempre in digitale e quindi ho pensato di chiedere l'aiuto a Catia Demonte per realizzare questa contributo, una piccola stesura, sette minuti per descrivere appunto la nostra radio".
Nel video l'intervista a Lia Fiorio, Responsabile di Radio San Marino