Logo San Marino RTV

Recensioni fasulle su Tripadvisor: Arlotti, fenomeno in calo dopo segnalazione

18 mag 2016
Recensioni fasulle su Tripadvisor: Arlotti, fenomeno in calo dopo segnalazioneRecensioni fasulle su Tripadvisor: Arlotti, fenomeno in calo
Recensioni fasulle su Tripadvisor: Arlotti, fenomeno in calo - Dopo varie segnalazioni, si registra ad esempio un calo considerevole delle false recensioni su Trip...
Internet e turismo, un binomio che da anni ormai si conferma vincente sia per gli operatori del settore, sia per gli utenti. Ma le insidie sono sempre in agguato: dalle vacanze-truffa che notoriamente ogni anno dilagano sul web, alle recensioni fasulle sui siti specializzati nell'indicare buoni ristoranti, hotel, strutture turistiche di pregio o comunque alla portata di tutte le tasche. Con l'arrivo dell'estate dunque è ancor più opportuno prestare la massima attenzione. Ma i segnali positivi non mancano. Dopo varie segnalazioni, si registra ad esempio un calo considerevole delle false recensioni su Tripadvisor. Lo riferisce il deputato riminese del Pd Tiziano Arlotti, che proprio sul fronte della tutela dei consumatori si è più volte speso con interrogazioni in Parlamento e lettere all'Autorità garante della concorrenza e del mercato. Si è riusciti in sostanza a far luce su ripetuti casi di pratiche commerciali scorrette come quella messa in atto da Tripadvisor Go che – va detto - nulla ha a che fare con la ben più nota piattaforma on line di recensioni ma che non esitava a proporre giudizi positivi a pagamento a centinaia di alberghi della Riviera; e poi c'è stato il caso del ristorante 'Il Lurido' di Rimini che continuava a ricevere recensioni nonostante fosse chiuso. “Sul problema dell'attendibilità dei giudizi, l'Autorità – fa sapere Arlotti – è già intervenuta con sanzioni amministrative nei confronti di Tripadvisor, ottenendo tra l'altro che il portale si doti di strumenti di controllo per identificare e bloccare attività fraudolente, nonché un sistema di penalizzazione delle strutture complici di queste pratiche illecite. Recensioni false e a pagamento - conclude il parlamentare riminese – inquinano la libera concorrenza e ingannano il consumatore, a cui invece va garantita l'affidabilità e la credibilità di coloro che esprimono giudizi sulle strutture”.

sp

Riproduzione riservata ©