Uno stretto legame unisce Scuola e Istituzioni: fonti di arricchimento per chiunque voglia conoscerle e viverle. In questo risiede il senso della visita dei Capitani Reggenti alle Scuole Superiori Sammarinesi: rafforzare il legame dei cittadini più giovani con le radici storiche ed istituzionali del Paese. Accolti in aula magna, prendono la parola per augurare ai ragazzi di fare tesoro delle nozioni apprese, di assimilare conoscenze e principi per orientare al meglio le loro scelte future. Poi, in Loro onore, una lezione di storia sammarinese, tenuta da Werter Casali, focalizzata proprio sull'istituto reggenziale, da sempre il più caro ai sammarinesi.
Di lì a poco, come segno di apprezzamento e considerazione, sono i Capitani Reggenti a ricevere a Palazzo Pubblico gli studenti dell'ultimo anno, accompagnati dai loro insegnanti. Il segretario di Stato per l'Istruzione Giuseppe Maria Morganti pone subito l'accento sul ruolo fondamentale della Scuola per far uscire i giovani dall'apatia, per meglio decifrare il presente, per generare un futuro più consapevole. E proprio il futuro e le sue incognite tra i temi forti affrontati dai ragazzi nelle loro domande: chiedono alla Reggenza consigli su come intraprendere la strada della realizzazione, su come far avvicinare maggiormente i giovani alla politica, e anche di saperne di più sulla percezione che della Repubblica si ha in ambito internazionale. “Siamo certi – affermano infine i Capi di Stato – che non mancherà il vostro apporto alla crescita civile, culturale e sociale della nostra comunità”.
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Di lì a poco, come segno di apprezzamento e considerazione, sono i Capitani Reggenti a ricevere a Palazzo Pubblico gli studenti dell'ultimo anno, accompagnati dai loro insegnanti. Il segretario di Stato per l'Istruzione Giuseppe Maria Morganti pone subito l'accento sul ruolo fondamentale della Scuola per far uscire i giovani dall'apatia, per meglio decifrare il presente, per generare un futuro più consapevole. E proprio il futuro e le sue incognite tra i temi forti affrontati dai ragazzi nelle loro domande: chiedono alla Reggenza consigli su come intraprendere la strada della realizzazione, su come far avvicinare maggiormente i giovani alla politica, e anche di saperne di più sulla percezione che della Repubblica si ha in ambito internazionale. “Siamo certi – affermano infine i Capi di Stato – che non mancherà il vostro apporto alla crescita civile, culturale e sociale della nostra comunità”.
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