E’ la prima casa di accoglienza fondata in Repubblica da Don Oreste Benzi e festeggia proprio quest’anno il ventennale della propria attività. Maria Grazia Isaia, responsabile di zona della Comunità Papa Giovanni XXIII, ha accompagnato i Capi di Stato prima nella piccola Cappella poi all’interno della casa. Ad attenderli gli ospiti della struttura. Ognuno con la propria esperienza da raccontare: Maria Grazia è mamma di Nicola da 20 anni, vivono insieme nella casa dal 1990; a loro si è unito Robert, dalla Croazia a San Marino per dare assistenza a persone disabili. Nella casa da 4 anni anche Concetta, insieme a Giulio che sta ultimando il suo programma terapeutico, e Rita, riminese, da 16 anni collaboratrice della Comunità. Infine, la piccola Jessica: da quasi un anno, grazie a Don Benzi, le è stata regalata una famiglia. Presenti all’incontro anche Pier Luigi Zanotti e Nicola Granaroli che da diversi anni condividono esperienze di affido con le loro famiglie, così come Giovanni ed Angela Giardi e Antonella Lividini. Poi, i sammarinesi Guido Rossi e Gianni Ricciardi, membri della Comunità rispettivamente dal 1974 e dal 1992. E Antonio De Filippi che ha illustrato alla Reggenza le attività della Papa Giovanni in ambito internazionale: dalla Bolivia all’Uganda; dalla Terra Santa al Kosovo. Ma è stata anche l’occasione per parlare con i Capi di Stato di vecchie questioni come la legge sull’adozione e l’affidamento e la costituzione del Tribunale dei Minori, nonché la necessità di dare maggiore attenzione al volontariato sociale. Temi particolarmente sentiti dalla Reggenza, che si è detta disponibile a farsi portavoce di queste rivendicazioni nelle sedi opportune.
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