"Con un paio di miliardi, anche meno, un qualsivoglia gruppo straniero potrebbe tranquillamente impossessarsi de facto del sistema paese". Questo è uno dei passaggi del report sulle infiltrazioni criminali organizzate e mafiose a San Marino della Fondazione Caponnetto. L'attenzione alla globalizzazione dei capitali mafiosi che sfruttano un' economia finanziarizzata e senza regole è la prima allerta lanciata da Salvatore Calleri, Giuseppe Lumia e Simona Trombetta che firmano lo studio che questa volta si occupa solo del Titano.
Per monitorare il fenomeno mafioso si invita alla massima attenzione ai reati spia e e alla acquisizione di ristoranti, alberghi, negozi e a chi vince appalti pubblici e privati.
Il report ricapitola le operazioni che hanno coinvolto San Marino ed invita a seguire, tra le altre, con la massima attenzione la vicenda del conto Mazzini.
Viene segnalato come si sia usciti da una "negazione" o "minimizzazione" del fenomeno e che le norme attuali stanno funzionando anche grazie all' ottima opera del tribunale e le forze di polizia. Nel video l'intervista a Beppe Lumia, Commissione Antimafia Italia, Salvatore Calleri, pres. Fondazione Caponnetto.
Valentina Antonioli
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Per monitorare il fenomeno mafioso si invita alla massima attenzione ai reati spia e e alla acquisizione di ristoranti, alberghi, negozi e a chi vince appalti pubblici e privati.
Il report ricapitola le operazioni che hanno coinvolto San Marino ed invita a seguire, tra le altre, con la massima attenzione la vicenda del conto Mazzini.
Viene segnalato come si sia usciti da una "negazione" o "minimizzazione" del fenomeno e che le norme attuali stanno funzionando anche grazie all' ottima opera del tribunale e le forze di polizia. Nel video l'intervista a Beppe Lumia, Commissione Antimafia Italia, Salvatore Calleri, pres. Fondazione Caponnetto.
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