Al bando per l'assunzione di 500 funzionari del ministero dei Beni Culturali, denuncia l'Associazione Restauratori d'Italia, potrebbero partecipare solo i restauratori con laurea specialistica (obbligatoria dal 2009), e non le migliaia di restauratori che lavorano da decenni regolarmente ma che in attesa dell'abilitazione formale. Abilitazione che, fanno notare all'ARI, è previsto arrivi - dopo 15 anni di attesa - proprio entro il primo luglio di quest'anno. L'associazione ha chiesto con una lettera formale al ministro Dario Franceschini chiarimenti e una modifica alle specifiche del bando.
Riproduzione riservata ©