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Riccardo Branchini, l'avvocata Elena Fabbri: "Lo stiamo cercando in tutta Europa"

"Nuove segnalazioni in un treno diretto a Monaco"

22 gen 2025
In collegamento l'avvocata Elena Fabbri
In collegamento l'avvocata Elena Fabbri

Una vicenda finita anche su 'Chi l'ha visto?' quella di Riccardo Branchini, il 19enne di Acqualagna scomparso il 12 ottobre, dopo una serata con gli amici.  La sua auto è stata trovata parcheggiata vicino alla diga del Furlo, ed è per questo che inizialmente si è pensato che potesse essersi tolto la vita gettandosi in quell’invaso dove, però, tutte le operazioni di ricerca (con l’ausilio di decine di uomini e sofisticati mezzi) non hanno dato esito. La speranza si è riaccesa più volte, l'ultima quando una donna ha sostenuto di avergli dato un passaggio in auto fino a Lugano. Quindi si farebbe strada l'ipotesi di un allontanamento volontario.

"Non è vero che non è iscritto nel registro delle persone scomparse - spiega Elena Fabbri, avvocata -. La comunicazione è stata data a suo tempo all’Interpol ed il capitano dei Carabinieri ha confermato personalmente che tutto sia regolare quindi confermiamo che è in atto in tutto il territorio Schengen una ricerca su Riccardo Bianchini. Sicuramente c’è stato un errore nella ricerca effettuata a Lugano".

È stata la madre Federica a lanciare appelli social arrivando a postare anche sui profili strettamente legati ai territori limitrofi, come 'Sei di Rimini se' e 'San Marino risponde' chiedendo aiuto. "Sono disperata, vi prego di condividere il più possibile questo post. È importantissimo fargli una foto se possibile se qualcuno dovesse vederlo. È determinante che le segnalazioni di avvistamento vengano informate in tempo reale"

"Abbiamo ricevuto ulteriori segnalazioni oltre quella della Svizzera - conclude Fabbri -. Sembrerebbe essere stato visto anche in treno diretto a Monaco, quindi anche a livello internazionale abbiamo delle segnalazioni. Continuano anche quelle locali, che, ovviamente, dovranno ampiamente essere verificate dalle forze dell’ordine".

In collegamento l'avvocata Elena Fabbri





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