Prima c’erano i tour operator, oggi ci sono le OTA (Online Travel Agency), che hanno continuato ad usare lo stesso vecchio modello di business adattandolo al web. Circa 400 albergatori, in rappresentanza di 250 strutture, arrivati da Pesaro a Cesenatico, si sono incontrati a Riccione per parlare delle politiche di prezzi e di come usare gli intermediari come booking o expedia, e soprattutto come ridurre il peso delle commissioni applicando la decisione dell’Antitrust. "Una iniziativa che permette ai soci di accrescere la cultura della qualità e insegna come comunicare la propria struttura - ha sottolineato il direttore della Associazione Albergatori di Riccione Luca Cevoli - Speriamo che possa dare stimoli per migliorare l'offerta qualitativa con pacchetti degni del nostro territorio e della nostra reputazione".
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