L'obiettivo della Repubblica di San Marino per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani, è di raggiungere entro il 2020 il 70% di raccolta differenziata.
Una sfida raccolta - spiega una nota stampa - dall’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici.
Il servizio ad oggi non copre i Castelli più popolosi della Repubblica: Borgo Maggiore (ad eccezione del centro storico), Domagnano e Serravalle. Tre Castelli che rappresentano circa il 60% degli utenti residenti. Nelle zone in cui il servizio è attivo si è già raggiunto, in alcuni casi superato, la quota del 70% di differenziata. Analizzando il dato complessivo, la percentuale totale di raccolta è passata dal 22,8% del 2013 al quasi il 40% nel 2018. Nel Castello di Borgo Maggiore è in fase finale la gara per l'appalto del servizio di raccolta domiciliare che dovrebbe partire nei prossimi mesi. A seguire il porta a porta verrà esteso al Castello di Domagnano per terminare con Serravalle.
L'estensione del porta a porta su tutto il territorio consentirà poi di introdurre la “tariffazione puntuale” per il servizio Igiene Urbana ad oggi legata al consumo di energia elettrica. Un principio molto semplice: pago per quanto rifiuto residuo produco premiando in questo modo chi ricicla.
Nel servizio l'intervista a Raoul Chiaruzzi, direttore AASS
Una sfida raccolta - spiega una nota stampa - dall’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici.
Il servizio ad oggi non copre i Castelli più popolosi della Repubblica: Borgo Maggiore (ad eccezione del centro storico), Domagnano e Serravalle. Tre Castelli che rappresentano circa il 60% degli utenti residenti. Nelle zone in cui il servizio è attivo si è già raggiunto, in alcuni casi superato, la quota del 70% di differenziata. Analizzando il dato complessivo, la percentuale totale di raccolta è passata dal 22,8% del 2013 al quasi il 40% nel 2018. Nel Castello di Borgo Maggiore è in fase finale la gara per l'appalto del servizio di raccolta domiciliare che dovrebbe partire nei prossimi mesi. A seguire il porta a porta verrà esteso al Castello di Domagnano per terminare con Serravalle.
L'estensione del porta a porta su tutto il territorio consentirà poi di introdurre la “tariffazione puntuale” per il servizio Igiene Urbana ad oggi legata al consumo di energia elettrica. Un principio molto semplice: pago per quanto rifiuto residuo produco premiando in questo modo chi ricicla.
Nel servizio l'intervista a Raoul Chiaruzzi, direttore AASS
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