Avevano rifornito di cocaina a credito due consumatori, facendoli indebitare fino al collo, poi, sotto la pressione delle minacce e qualche atto di violenza, li hanno costretti a saldare. Riccardo Rota e Cinzia Garzotto sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre si facevano consegnare denaro contante e cambiali per circa 2 mila euro. L’accusa è quella di estorsione. Il debito dei due consumatori era arrivato a 7 mila euro, ma non avevano la possibilità di pagare una tale somma. I due spacciatori però volevano incassare e allora li hanno costretti dapprima a chiedere un prestito in banca per avviare il saldo, poi, visto che la cifra racimolata non era sufficiente, gli hanno imposto, con minacce e violenza, la consegna di una somma in contati, per circa 500 euro e per il resto a firmare cambiali. L’appuntamento era in viale della Repubblica, a Rimini, per la consegna brevi mano, ma lì, c’erano anche i Carabinieri, che hanno documentato la consegna e provveduto a far scattare le manette. Adesso i due sono in carcere in attesa della decisione del magistrato.
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