Avanti a Rimini col nuovo piano a tutela della balneazione per eliminare, entro il 2020, la fognatura nera dagli 11 scarichi a mare. E' stata pubblicata oggi la seconda ordinanza rivolta ai residenti di altre 15 vie di Rimini nord invitati ad adeguare i propri scarichi alla rete fognaria già separata. Ciascun utente potrà provvedere autonomamente e presentare ad Hera entro il 30 settembre la richiesta di autorizzazione allo scarico, in alternativa il Comune autorizza i tecnici incaricati dell'utility ad effettuare un sopralluogo per verificare lo stato dell'impianto. Nel caso l'abitazione necessitasse di interventi per il corretto allaccio alla rete fognaria, il proprietario sarà tenuto ad eseguirli al massimo entro fine novembre 2014. L'intervento a Rimini nord fa parte del piano di salvaguardia della balneazione che Comune, Hera, Romagna Acque e Amir stanno portando avanti: ad oggi sono in cantiere interventi come il raddoppio del depuratore di Santa Giustina (26 milioni di euro) e la relativa condotta (la dorsale nord da 17 milioni di euro), così come il risanamento fognario di Rimini Isola (4 milioni). Oltre alla separazione delle reti, nel corso del 2014 saranno avviati i lavori per la riconversione del depuratore di Rimini nord (Marecchiese) in vasca di accumulo (3,5 milioni di euro), per il quale è già stato completato il progetto esecutivo ed è in corso la gara; la realizzazione della vasca-ospedale e della dorsale sud (primo stralcio). Questi ultimi due interventi saranno finanziati dal Comune con un importo pari a 7,5 milioni, attraverso le risorse nazionali del piano Città.
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