Una serie di eventi contro il degrado e l'abbandono. Questo l'obiettivo del progetto "Riutilizzasi - Colonia Bolognese" che prevede il riutilizzo della struttura costruita nell'epoca fascista su progetto dell'ingegner Ildebrando Tabarroni.
A gestirla, con l'appoggio e il patrocinio del Comune di Rimini, sarà l'associazione Il Palloncino Rosso. Dal 24 giugno fino al 21 settembre una porzione della Colonia, ancora sotto curatela, sarà così teatro di una serie di appuntamenti: "Tour delle Colonie", cinema all'aperto, concerti, ma anche sport sono solo alcuni "ri-animeranno" la Colonia Bolognese e il suo giardino, da anni ormai al centro delle cronache solo per occupazione abusiva e spaccio.
Luca Zamagni, presidente dell'associazione a cui è affidata la gestione, come riporta il Corriere Romagna, lo definisce “Un progetto folle” che si caratterizza per la attitudine “a rigenerare per partecipare e partecipare per rigenerare”.
Il Sindaco Gnassi parla di “attività di frattempo”. Come già sperimentato per il teatro Galli o l'Ospedalino, che hanno accolto eventi quando erano ancora in essere i cantieri, anche questa sarà un'attività di frattempo, in attesa che la struttura venga definitivamente sistemata. E continua: “Quello della rigenerazione urbana non è una follia; nel nord Europa è una pratica comune”.
E si inizia subito a far rivivere l'area domenica 24 giugno con il CicloTour: nuova vita per le colonie. L'appuntamento è alle 15.30 al ponte di Tiberio, poi la passeggiata fino alla colonia Bologna.
A gestirla, con l'appoggio e il patrocinio del Comune di Rimini, sarà l'associazione Il Palloncino Rosso. Dal 24 giugno fino al 21 settembre una porzione della Colonia, ancora sotto curatela, sarà così teatro di una serie di appuntamenti: "Tour delle Colonie", cinema all'aperto, concerti, ma anche sport sono solo alcuni "ri-animeranno" la Colonia Bolognese e il suo giardino, da anni ormai al centro delle cronache solo per occupazione abusiva e spaccio.
Luca Zamagni, presidente dell'associazione a cui è affidata la gestione, come riporta il Corriere Romagna, lo definisce “Un progetto folle” che si caratterizza per la attitudine “a rigenerare per partecipare e partecipare per rigenerare”.
Il Sindaco Gnassi parla di “attività di frattempo”. Come già sperimentato per il teatro Galli o l'Ospedalino, che hanno accolto eventi quando erano ancora in essere i cantieri, anche questa sarà un'attività di frattempo, in attesa che la struttura venga definitivamente sistemata. E continua: “Quello della rigenerazione urbana non è una follia; nel nord Europa è una pratica comune”.
E si inizia subito a far rivivere l'area domenica 24 giugno con il CicloTour: nuova vita per le colonie. L'appuntamento è alle 15.30 al ponte di Tiberio, poi la passeggiata fino alla colonia Bologna.
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