E’ un miracolo che nessuno si sia fatto male, questa volta il rischio è stato davvero enorme. Tutto è iniziato questa mattina, intorno alle 7.45. Prima una esplosione fortissima, seguita da altre di entità minore. La ditta “La Cart” – impresa specializzata nel recupero e nel riciclo di materiali e rifiuti speciali – era sventrata e in preda alle fiamme. Gli abitanti della zona hanno temuto il peggio. Non è ancora chiaro il perchè dell’esplosione. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco: li aspettava un incendio violentissimo, difficile da domare perché alimentato dai materiali – alcuni altamente infiammabili – stoccati in quel che restava della ditta.
La colonna nera di fumo – provocata forse dalla combustione di vernici – era visibile a chilometri e chilometri di distanza, forse una nube tossica. E' stato un super-lavoro quello dei vigili del fuoco: portato avanti, peraltro, in condizioni difficili e con altissimi rischi di nuove esplosioni. Le operazioni di messa in sicurezza dell’area proseguiranno anche nei prossimi giorni. Incredibilmente nessuno dei dipendenti della “La Cart” è rimasto ferito dalle esplosioni e dal successivo incendio. Quel che è certo è che i residenti del villaggio Primo Maggio hanno sempre mal tollerato la presenza di questa ditta, da cui provenivano rumori, odori nauseanti, fumi. E si parla di altri episodi simili a questo, pur di minore gravità, avvenuti quest’anno.
La colonna nera di fumo – provocata forse dalla combustione di vernici – era visibile a chilometri e chilometri di distanza, forse una nube tossica. E' stato un super-lavoro quello dei vigili del fuoco: portato avanti, peraltro, in condizioni difficili e con altissimi rischi di nuove esplosioni. Le operazioni di messa in sicurezza dell’area proseguiranno anche nei prossimi giorni. Incredibilmente nessuno dei dipendenti della “La Cart” è rimasto ferito dalle esplosioni e dal successivo incendio. Quel che è certo è che i residenti del villaggio Primo Maggio hanno sempre mal tollerato la presenza di questa ditta, da cui provenivano rumori, odori nauseanti, fumi. E si parla di altri episodi simili a questo, pur di minore gravità, avvenuti quest’anno.
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