Prestazioni dentistiche, con tanto di interventi chirurgici delicati, realizzati in un tugurio, dalle condizioni igienico sanitarie da terzo mondo, strumentazione sporca, polvere e odori nauseabondi. La desolante scoperta è stata fatta dalla Finanza di Rimini, che si trovava in zona Lagomaggio per un’altra segnalazione: ma ha iniziato a notare andirivieni sospetti provenire da un portoncino, ed ha deciso di agire. Sono così stati scoperti tre locali nei quali un odontotecnico 51enne di Rimini aveva ricavato il suo studio, con tanto di laboratorio dove realizzare protesi. I militari hanno trovato anche due clienti, entrambi riminesi: uno doveva eseguire una pulizia dentale, l’altro addirittura un impianto. Per il colonnello Venceslai, è anche un desolante effetto della crisi economica che sta colpendo i meno abbienti. L’odontotecnico, che risulta disoccupato dal 2007, con moglie e figlia a carico e che dichiara meno di 1.000 euro l’anno, pur risultando proprietario di tre immobili, due nel riminese, il terzo nella provincia di Pesaro-Urbino, è stato denunciato a piede libero. Nell’indagine sono emersi contatti con altri studi, questa volta professionali, dentistici, che a quanto pare si sarebbero serviti di lui per realizzare protesi per la loro clientela. Sul coinvolgimento di questi studi si sta tuttora indagando.
Nel video il Colonnello Mario Venceslai, Comandante provinciale Finanza di Rimini
Francesca Biliotti
Nel video il Colonnello Mario Venceslai, Comandante provinciale Finanza di Rimini
Francesca Biliotti
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