Davanti alla sede centrale di Rimini del gruppo industriale SCM, manifestazione dei metalmeccanici aderenti alle varie sigle sindacali. Due i temi principali delle rivendicazioni. Sicurezza – specie dopo i tragici fatti di Torino – e contratto di lavoro. “Argomenti peraltro legati tra loro – fanno sapere i rappresentanti delle organizzazioni sindacali - solo con giusti salari e giusti diritti è possibile affrontare nel migliore dei modi l’emergenza sicurezza. Nella provincia di Rimini ogni anno sono 9-10.000 gli infortuni sul lavoro; nel 2006 14 le cosiddette morti bianche. Domani ulteriore presidio nella zona industriale di Villa Verucchio; ma le manifestazioni proseguiranno sino a venerdì: giorno in cui i metalmeccanici hanno dichiarato 2 ore di sciopero a livello nazionale.
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