La creazione di una rete adriatica per promuovere un turismo sostenibile basato sull'intermodalità, cioè sull'utilizzo combinato di mezzi del trasporto pubblico locale e rispettosi dell'ambiente. E' l'obiettivo del meeting in programma lunedì e martedì a Rimini (Hotel Aqua, Marina Centro). Il meeting è intitolato 'Sviluppare una strategia per promuovere percorsi turistici intermodali nel bacino Adriatico' all'interno del progetto europeo Intermodal (INTERmodality MOdel for the Development of the Adriatic Litoral zone) ed è organizzato dall'assessorato Turismo e Commercio della Regione, per fare il punto sull'utilità di un sistema intermodale di trasporto lungo la costa che alleggerisca le strade dal traffico, favorendo sia le imprese che il turismo. Il convegno di Rimini arriva a pochi mesi dalla chiusura del progetto 'Intermodal', che si è occupato di questi temi nell'arco di due anni e che avrà il suo momento conclusivo ufficiale durante la presenza della Regione Emilia-Romagna all'Expo milanese. Obiettivi principali sono la condivisione di modelli di mobilità sostenibile basati sul trasporto intermodale e la creazione di una rete internazionale per promuovere lo sviluppo di politiche e programmi sul trasporto sostenibile, al fine di incentivare il turismo nella zona del litorale adriatico. Partner del progetto sono: Conerobus (lead partner), l'assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna, il Ministero dei Trasporti dell'Albania, il Comune albanese di Valona, il Comune di Jesi, la Conte adi Spalato-Dalmazia, l'assessorato alla Mobilità della Regione Puglia, il Comune croato di Sebenico, Dunea (Agenzia per lo sviluppo locale della Contea Dubrovnik-Neretva) e, in veste di associati, l'assessorato ai Trasporti della Regione Marche e il Comune di Ancona. Nel corso del pomeriggio iniziale si farà il punto sullo stato dell'arte dell'intermodalità nei vari territori coinvolti, con le relazioni dei rappresentanti di tutti i partner. La mattina di martedì sarà dedicata a idee per sviluppare il piano turistico dell'area adriatica, intesa come bacino comune così come previsto dal progetto Intermodal. In un secondo momento sarà sottoposto ai partner anche un piano della comunicazione che valorizzi l'Adriatico come un unico bacino virtuoso e all'avanguardia in termini di intermodalità turistica.
(ANSA)
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