Confermata, sul movente, la prima ipotesi: si è trattato di un delitto passionale. Il 39enne albanese Shpetim Kopliku ha ucciso a coltellate la moglie, Shpresa Luku, perché non accettava la separazione avvenuta l’anno precedente.
Secondo alcune testimonianze l’uomo, che pare avesse problemi di alcoolismo, già da qualche giorno aspettava la ex moglie nel bar nel quale è avvenuta la tragedia.
Si è presentato con un coltello da cucina di 30 centimetri. Quasi certa dunque la premeditazione. L’indagine, affidata ai carabinieri, è coordinata dal Pubblico Ministero Marino Cerioni.
Secondo alcune testimonianze l’uomo, che pare avesse problemi di alcoolismo, già da qualche giorno aspettava la ex moglie nel bar nel quale è avvenuta la tragedia.
Si è presentato con un coltello da cucina di 30 centimetri. Quasi certa dunque la premeditazione. L’indagine, affidata ai carabinieri, è coordinata dal Pubblico Ministero Marino Cerioni.
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