I relitti affondati a Rimini nel bacino del Ponte di Tiberio fino al Ponte della Resistenza, una trentina
in tutto, saranno recuperati. L'operazione, promossa dalla Direzione infrastrutture del Comune per salvaguardare la sicurezza di tutta l'area, partono oggi e proseguiranno sabato prossimo. L'operazione di recupero, spiega il Comune, è complessa e difficoltosa a causa dell'insabbiamento delle imbarcazioni
affondate e della visibilita' scarsissima in cui si trovano a operare i sub. Una volta recuperati, i relitti saranno lasciati sulle banchine ad asciugare per circa 10 giorni prima di andare in discarica. Poi, la Direzione infrastrutture farà rimuovere tutti gli elementi che possono costituire oggetto di attracco di
natanti incontrollato, precisa la nota.
in tutto, saranno recuperati. L'operazione, promossa dalla Direzione infrastrutture del Comune per salvaguardare la sicurezza di tutta l'area, partono oggi e proseguiranno sabato prossimo. L'operazione di recupero, spiega il Comune, è complessa e difficoltosa a causa dell'insabbiamento delle imbarcazioni
affondate e della visibilita' scarsissima in cui si trovano a operare i sub. Una volta recuperati, i relitti saranno lasciati sulle banchine ad asciugare per circa 10 giorni prima di andare in discarica. Poi, la Direzione infrastrutture farà rimuovere tutti gli elementi che possono costituire oggetto di attracco di
natanti incontrollato, precisa la nota.
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