niente interrogazioni, ovviamente, o compiti in classe; il piacere di incontrare gli nuovamente gli amici, e raccontarsi le avventure di un'estate... In fondo è bello il primo giorno di scuola: non c'è angoscia, e le facce degli studenti delle Superiori sono rilassate. A Rimini la campanella ha suonato per oltre 19.000 bambini e ragazzi, mentre la stagione turistica è ormai agli sgoccioli. Inizio anomalo, di martedì, non solo in Emilia-Romagna, anche nel Lazio e in Toscana; domani si parte in Puglia. Ma l'apertura dell'anno scolastico 2015/2016, come previsto, è stata contrassegnata – sin da ieri - da mille polemiche tra le vicende dei precari e le discusse assegnazioni dei nuovi posti di ruolo. A Firenze i sindacati hanno indetto una maxi-assemblea – oltre 4000 partecipanti, fra docenti ed altre figure professionali – contro la contestata riforma voluta dal Governo. Decisamente più rilassata la situazione in Repubblica. Prima campanella, sul Titano, giovedì. 601 gli iscritti ai 5 indirizzi di studio delle Superiori; sui banchi delle scuole medie torneranno 939 studenti. 1636, infine, i piccoli alunni delle elementari pronti ad iniziare l'anno scolastico
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