La nuova ordinanza per limitare gli spostamenti a Rimini attende solo la firma di Bonaccini. Riguarda tutta la provincia, prevede secondo le prime anticipazioni lo stop delle aziende e si è resa necessaria dopo che il direttore dell'Ausl ha parlato del rischio di un contagio fuori controllo, soprattutto nella zona sud
Se non è stata ancora diffusa è per permettere ad uno specifico tavolo tecnico di organizzare i controlli e la logistica. Perché la Provincia di Rimini è un'area complessa, e l'ordinanza la riguarderà interamente, soprattutto dopo la lettera del direttore dell’Ausl Romagna, che informava tutti, Prefetto e Regione compresi, che il contagio rischiava di essere fuori controllo, nella zona Sud. Prevede una stretta, con stop delle aziende, tranne poche e giustificate deroghe.
Proprio oggi Confindustria ha proposto un codice di regolamentazione per una gestione razionale de personale che viene dai territori limitrofi, Pesaro e San Marino. Prima usciamo dall'emergenza sanitaria, prima anche l'economia si rimetterà in movimento scrive il sindaco Andrea Gnassi, che in una nota invita a non perdere l'orizzonte, ad onorare i nostri morti “perché poi un giorno dovremo dare un nome, e non solo un numero". Ed una comunità è nomi e cognomi. Anche quando si muore.
Sulle limitazioni abbiamo sentito il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi