In Piazza Tre Martiri, a Rimini, la cerimonia commemorativa in ricordo dei tre partigiani uccisi il 16 agosto 1944.
La Banda Città di Rimini ha guidato il corteo da piazza Cavour per le vie della Città, passando per piazza Ferrari e via Ducale, per ricordare i tre giovani partigiani, Mario Capelli, Luigi Nicolò e Adelio Pagliarani, che alle 7 del mattino del 16 agosto 1944 furono impiccati nella piazza principale di Rimini, ribattezzata poi due anni dopo Piazza Tre Martiri, proprio per ricordare l'estremo sacrificio dei ragazzi uccisi dai nazifascisti: imprigionati e torturati, i giovani non rivelarono mai nulla sui loro compagni. Un mese dopo, il 21 settembre, gli alleati entrarono nella città e la liberarono: nella piazza c'era ancora la forca. Tre rose rosse depositate sotto la targa ricordo in bronzo, realizzata dallo sculture Elio Morri.
Presenti alla 72esima cerimonia le istituzioni cittadine, dal sindaco di Rimini ai primi cittadini dei Comuni della Provincia, insieme ai loro gonfaloni, i rappresentanti delle forze armate e delle associazioni partigiane, oltre a tanti cittadini riminesi.
In serata due spettacoli, la VI edizione del premio Vincenzo Mascia, e il recital concerto“Eravamo come voi – storie di ragazzi che scelsero di resistere”, a ingresso gratuito.
La Banda Città di Rimini ha guidato il corteo da piazza Cavour per le vie della Città, passando per piazza Ferrari e via Ducale, per ricordare i tre giovani partigiani, Mario Capelli, Luigi Nicolò e Adelio Pagliarani, che alle 7 del mattino del 16 agosto 1944 furono impiccati nella piazza principale di Rimini, ribattezzata poi due anni dopo Piazza Tre Martiri, proprio per ricordare l'estremo sacrificio dei ragazzi uccisi dai nazifascisti: imprigionati e torturati, i giovani non rivelarono mai nulla sui loro compagni. Un mese dopo, il 21 settembre, gli alleati entrarono nella città e la liberarono: nella piazza c'era ancora la forca. Tre rose rosse depositate sotto la targa ricordo in bronzo, realizzata dallo sculture Elio Morri.
Presenti alla 72esima cerimonia le istituzioni cittadine, dal sindaco di Rimini ai primi cittadini dei Comuni della Provincia, insieme ai loro gonfaloni, i rappresentanti delle forze armate e delle associazioni partigiane, oltre a tanti cittadini riminesi.
In serata due spettacoli, la VI edizione del premio Vincenzo Mascia, e il recital concerto“Eravamo come voi – storie di ragazzi che scelsero di resistere”, a ingresso gratuito.
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