Avanti con la 'sanatoria' per la ruota panoramica di Rimini. "La più grande ruota panoramica mobile d'Europa", come scandiva quest'estate il sindaco Andrea Gnassi, nel frattempo è diventata stabile ed è presente tuttora nell'area portuale di piazzale Boscovich. In sostanza, avanti di questo passo si opera nell'abuso. Così, per l'attrazione turistica in mano ad un gestore privato (gli olandesi della societa' "The Wheel", che si sono caricati tutto l'investimento turistico in un primo tempo ipotizzato a Riccione) si è resa necessaria una nuova autorizzazione da parte del Comune. Gli stessi uffici del Comune che si occupano di Waterfront e Demanio, ha fatto sapere ieri il Movimento 5 Stelle di Rimini tramite il consigliere comunale Gian Luca Tamburini, hanno ammesso che "la ruota, secondo i pareri di un esperto e della locale Procura, necessita effettivamente di un permesso a costruire a cui il Comune provvederà con una deliberazione di Consiglio comunale". La questione, "con una velocità che mette invidia a tutto il resto delle inevase questioni riminesi", ha notato ancora il M5s, è stata delegata a un'apposita commissione consiliare che si è riunita stamane con un responso: posto che la ruota non è più un'attrazione itinerante, alla prima seduta utile di Consiglio comunale approderà la richiesta di un permesso a costruire rilasciato in sanatoria, in deroga e a termine.
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