USC e OSLA replicano ai sindacati sul tema del rinnovo del contratto del commercio e commercio turistico. Al tavolo di confronto con tutte le sigle sindacali le associazioni datoriali, scrivono, si sono rese disponibili a ragionare e lavorare per trovare una soluzione sostenibile e condivisa che tenesse in considerazione le molteplici peculiarità.
Il contratto collettivo nazionale del settore commercio e commercio turistico è scaduto da dicembre 2018. Tuttavia, non possono certo essere considerate responsabili di tale ritardo le associazioni datoriali, che già alla data della scadenza del contratto, evidenziano, avevano formalmente invitato le sigle sindacali ad aprire la contrattazione per il rinnovo.
In definitiva, chiedono USC e OSLA, perché da giugno 2018 nessuna sigla sindacale ha risposto alla formale richiesta per l’apertura del tavolo di contrattazione?
