La macchina promozionale è attiva già dall’inverno, da febbraio. Nel 2006 il comune di Rimini ha investito circa 150.000 euro tra inserzioni pubblicitarie e manifesti e volantini, distribuiti un po’ ovunque. L’immagine scelta per veicolare l’immagine della Riviera è quest’opera dell’artista Luca Giovagnoli. Negli oltre 1300 alberghi e 250 stabilimenti balneari della Città, è stato poi consegnato un libretto dove sono indicati i 500 eventi che daranno brio alla stagione estiva. Si è puntato forte – quest’anno – sulle manifestazioni. A partire da quella “Notte rosa” di cui si parla da tempo: il primo luglio la costa adriatica - da Comacchio a Cattolica - si accenderà. Spiagge, locali d’intrattenimento, alberghi, negozi e parchi rimarranno aperti sino all’alba. Anche l’assessorato al turismo della Provincia, si è mosso con grande anticipo per promozionare il cosiddetto “prodotto Riviera”. Si è parlato addirittura di una “vera e propria offensiva” per riconquistare il terreno perduto: l’investimento è stato di 800.000 euro. L’obiettivo è far tornare gli stranieri. La presenza nelle fiere internazionali – quest’inverno – è stata massiccia; potenziata anche la sinergia tra enti del turismo ed aeroporto di Rimini-San Marino, che quest’anno ha attivato nuovi collegamenti settimanali con varie città dell’Europa come Monaco, Colonia, Zurigo, Bruxelles e Londra. Una campagna che sta dando i suoi frutti. A Rimini – nei primi 4 mesi dell’anno – sono stati registrati 287.000 arrivi: l’aumento – rispetto allo stesso periodo del 2005 – è del 10%. 828.000, infine, le presenze totali, con un saldo attivo del 7,1%.
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