Verso un sistema sanitario inclusivo e basato sulla persona. Una priorità per il segretario alla Sanità Mariella Mularoni, che lo rimarca a Roma, alla Conferenza sull’Alfabetizzazione Sanitaria e i Diritti Umani, organizzata dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali italiano in collaborazione con il Consiglio d’Europa e con il sostegno del Ministero della Famiglia e di quello della Salute. “San Marino - sottolinea la Mularoni - con il suo sistema sanitario universale, gratuito e equo, è un modello di sanità, che presta particolare attenzione ai più fragili”.
"Anche la Repubblica di San Marino - continua la Mularoni - ha fatto proprio quanto definito già nel 1998 dall'OMS, in merito all'health literacy, fondamentale per garantire che i cittadini siano in grado di comprendere e utilizzare le informazioni sanitarie per prendere decisioni consapevoli sulla propria salute. Sottovalutiamo anche il fatto che la diffusione della telemedicina, delle piattaforme digitali, può escludere chi non ha competenze tecnologiche adeguate: chi promuove la salute ha il compito non solo di trasferire le necessarie informazioni all'utente ma soprattutto deve assicurarsi che esse siano facilmente comprensibili e motivare la consapevolezza degli utenti per migliorare la capacità di accedere alle informazioni".
Un intervento apprezzato dal ministro della Salute Orazio Schillaci, che le ha riconfermato la disponibilità a rinnovare il Piano d'Azione in materia sanitaria, firmando il protocollo personalmente, nell'ambito di una visita a San Marino.
Nel video l'intervista al segretario alla Sanità, Mariella Mularoni