Dal 17 aprile sarà operativo il collegamento giornaliero ferroviario fra Monaco di Baviera e la Riviera Romagnola di ferrovie tedesche Db ed austriache Öbb, con due novità: l'estensione delle corse dal 17 aprile al 6 ottobre e le nuove fermate di Riccione e Cattolica, che si aggiungono a quelle di Bologna, Cesena e Rimini. Nel 2025 i passeggeri - si spiega - troveranno ad aspettarli una nuova tipologia di convogli: i RailJet new generation, realizzati da Siemens, con connessione wifi a bordo, hanno una capacità di 532 posti e una velocità massima di 230 chilometri all'ora. Ogni treno dispone di 430 posti in classe economica, 86 in prima classe e 16 in classe business. Nella carrozza multifunzionale sono disponibili tre posti per carrozzine per disabili.
Per quanto riguarda gli orari, il primo treno RJ 83 parte alle ore 9.34 da Monaco di Baviera, l’arrivo a Cesena è previsto alle 17.02, poi Rimini alle 17.30, Riccione e infine Cattolica alle ore 18.16. Il primo rientro dalla Romagna con il RJ 82 (operativo dal 18 aprile) da Cattolica alle 12.16.
«La stagione 2025 del Monaco-Rimini porta tante importanti novità in termini di servizio - sottolinea l’Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini - che ci auspichiamo si tradurranno in ancora più passeggeri dalla Germania verso la Romagna. Marco Kampp, Amministratore Delegato-CEO Deutsche Bahn Italia Srl: «Un piacere e una nuova sfida il prolungamento della linea ferroviaria del Brennero per l’anno 2025. Da un treno al giorno a/r solo nei fine settimana, siamo passati a uno tutti i giorni per i 3 mesi estivi e ora avremo quasi 6 mesi di servizio di collegamento dalla Germania e Austria fino a raggiungere la costa Adriatica».
«Portiamo avanti la programmazione con le ferrovie tedesche dal 2016 –dichiara soddisfatto Emanuele Burioni, Direttore di Apt Servizi Emilia-Romagna- e la collaborazione si sta rafforzando di anno in anno. Questo ci permette di aumentare notevolmente i flussi dai mercati di Austria e Germania».
«È evidente- continua il Sindaco di Rimini e presidente di Visit Romagna, Jamil Sadegholvaad- come il potenziale attrattivo della Romagna, della sua riviera e del suo entroterra, rivolga sempre più il suo sguardo verso il mercato turistico estero, a cominciare da quello tedesco e austriaco. Sono proprio la storia e i numeri di questa unione a dare sostanza nel 2025 all'evoluzione e all'estensione di un servizio ormai strategico, capace in poche ore e in tutta comodità di aprire le braccia della nostra ospitalità ai tanti ospiti che per noi prima di tutto sono amici».