La SanMarino Rtv finisce su uno dei siti di indiscrezioni più conosciuto d’Italia, Dagospia. E lo fa riconoscendo il lavoro del Direttore generale Carlo Romeo che “dai 660 000 euro di passivo del 2012 ha chiuso con +5.000 euro il bilancio 2015, senza licenziare creando posti di lavoro”.
“La Rai – prosegue Dagospia – dopo averla snobbata ora punta su Rtv”. Il sito cita gli osservatori europei dell’Ebu di Ginevra che “gridano al miracolo”. Un divario rispetto alla situazione italiana. “Se in Italia il mercato non accenna a riprendersi arrivano numeri in assoluta controtendenza a San Marino”.
“La televisione del Titano a fine 2012 era a fine corsa – si legge online – ma dopo la sostituzione di Carmen Lasorella con Carlo Romeo il risultato è un budget risanato e “l’avvio di programmi con Baudo, Mieli, Costanzo, Cucci e Onder e collaborazioni con Teche, Rai Pubblicità per i top events, RaiWay”. Dagospia la chiama “una tv titanica”.
“La Rai – prosegue Dagospia – dopo averla snobbata ora punta su Rtv”. Il sito cita gli osservatori europei dell’Ebu di Ginevra che “gridano al miracolo”. Un divario rispetto alla situazione italiana. “Se in Italia il mercato non accenna a riprendersi arrivano numeri in assoluta controtendenza a San Marino”.
“La televisione del Titano a fine 2012 era a fine corsa – si legge online – ma dopo la sostituzione di Carmen Lasorella con Carlo Romeo il risultato è un budget risanato e “l’avvio di programmi con Baudo, Mieli, Costanzo, Cucci e Onder e collaborazioni con Teche, Rai Pubblicità per i top events, RaiWay”. Dagospia la chiama “una tv titanica”.
UN TV TITANICA - LA TELEVISIONE DI SAN MARINO RISORGE GRAZIE AL LAVORO DI CARLO ROMEO https://t.co/UUe5tscbth
— Dagospia (@_DAGOSPIA_) 3 maggio 2016
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