Confermata anche per sabato, dalla protezione civile, l'allerta arancione per la fascia appenninica dell'Emilia-Romagna e per la pianura bolognese e modenese, mentre si attenua e diventa gialla, per il resto del territorio. Per la seconda parte della giornata di domani, infatti, sono previste condizioni favorevoli alla formazione di temporali particolarmente intensi, più probabili sulla fascia appenninica del settore centro-occidentale. Previsti anche venti sud-occidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) con rinforzi o raffiche di intensità superiore.
La criticità idraulica nella pianura centro-occidentale è riferita alla propagazione della piena nei tratti vallivi dei fiumi Parma, Enza, Secchia, Panaro, Reno, Santerno e Senio, generata dalle piogge dei giorni precedenti sui rispettivi bacini montani, con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini. Le piogge previste potranno generare nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d'acqua. Attenzione anche sulle frane.
Sabato su San Marino e Rimini il vento sarà meno intenso e il cielo rimarrà per lo più variabile. Per la prima parte di domenica gli esperti prevedono brevi piogge che faranno ben presto spazio - ancora - al vento forte da sud-ovest, il cosiddetto garbino.
In Romagna sono un centinaio gli interventi svolti dalle squadre dei Vigili del Fuoco di Forlì Cesena in tutto il territorio provinciale. Nella notte maggiormente colpita la zona dell'alto Savio con alberi caduti e pali pericolanti. Dalla mattinata maggiori disagi nell'area urbana di Forlì e Cesena con caduta di piante e rimozioni di parti pericolanti dai tetti.
Ancora in corso diversi interventi per mettere in sicurezza linee elettriche coinvolte dalla caduta di alberi. Le squadre stanno operando anche con l'ausilio dell'autoscala per mettere in sicurezza coperture di tetti pericolanti ed insegne.