E’ prevista per il sette marzo la chiusura della stagione dei saldi anche se ci sono già negozi pronti a rifarsi il look con gli arrivi primaverili. Segno che le vendite scontate stanno andando piuttosto bene. Soddisfatti i commercianti, difficile per i clienti trovare taglie o modelli adocchiati durante le feste. Ma se la guerra all’ultimo saldo sta procedendo con successo è anche vero che la crisi del settore abbigliamento rimane un dato di fatto. Il 2003 ha infatti registrato un debole aumento dei consumi e ad essere tagliate- come è logico aspettarsi- le spese superflue. A soffrire maggiormente sono le piccole attività. A San Marino ci sono realtà con fatturati in calo del 20% rispetto allo scorso anno e i saldi non sono sufficienti a risollevare le sorti di una stagione caratterizzata da una crisi generale dei consumi. La forte concorrenza rende la vita difficile alle attività imprenditoriali di recente nascita. A registrare minori perdite risultano gli esercizi ormai consolidati nel territorio. Ad entrare in gioco, il pacchetto clienti, la professionalità del negoziante e la sua capacità di attrarre il consumatore.
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