Una rete di solidarietà, florida grazie alla nota generosità dei sammarinesi, per andare incontro ad un aspetto meno conosciuto: perché c'è chi dentro i confini, per pudore o vergogna, non chiede. Facile che accada quando ci si conosce tutti ci spiegano qui, nel 'quartier generale' della Caritas Vicariale della Repubblica, dove si sistemano gli alimenti, i mobili e gli abiti da dare a chi ha bisogno. Prima soprattutto immigrati, ora anche residenti e sammarinesi. Ma il sommerso potrebbe avere numeri importanti
Di fronte ai bisogni e alle solitudine la scelta della Caritas è di rendersi disponibile. Ai parroci, ai movimenti ecclesiali, ai sindacati e alle associazioni si chiede di segnalare persone con bisogni. Per sammarinesi e residenti, il mercoledì dalle 9 alle 11, 30 le porte sono aperte, in totale discrezione. Chiedere, nei giorni di festa,è forse ancora più difficile. Ma il messaggio che i volontari vogliono fare passare, anche attraverso la nostra emittente, è che si può.
Nel video l'intervista a Itala Malpeli, operatore Caritas
Di fronte ai bisogni e alle solitudine la scelta della Caritas è di rendersi disponibile. Ai parroci, ai movimenti ecclesiali, ai sindacati e alle associazioni si chiede di segnalare persone con bisogni. Per sammarinesi e residenti, il mercoledì dalle 9 alle 11, 30 le porte sono aperte, in totale discrezione. Chiedere, nei giorni di festa,è forse ancora più difficile. Ma il messaggio che i volontari vogliono fare passare, anche attraverso la nostra emittente, è che si può.
Nel video l'intervista a Itala Malpeli, operatore Caritas
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