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Sammarinesi scrivono al Papa. Preoccupazione per i rapporti tra Italia e San Marino

14 giu 2011
Esprimo gratitudine per il dono della visita. Sono intellettuali e cittadini impegnati nel sociale segnalano le difficoltà del paese senza certezze per il futuro. Caldeggiano un vero e proprio intervento del pontefice “nelle modalità appropriate” per favorire la ricomposizione dei rapporti tra stati: un piccolo gesto per tutti coloro che condividono questa battaglia per un futuro certo.
Fervono intanto i preparativi fuori e dentro Palazzo. Il Santo Padre arriverà in Piazza della Libertà alle 16.30. Sarà accolto dai Reggenti. Seguendo il protocollo dopo gli onori militari varcherà l’androne salendo nella sala del Consiglio dei XII. Intorno alle 17.45 sarà nella amplia sala risistema e rinfrescata per l’occasione: cambiati oggetti e suppellettili logori e rinfrescato nella struttura interna e negli arredi. Il Papa terrà il suo discorso dopo il saluto reggenziale sostando per mezz’ora in un Consiglio Grande rinnovato per l’occasione. Anche allo stadio di Serravalle i tralicci e i ponti di sostegno delle strutture intorno ai palchi per la celebrazione e il canto sono stati issati. A giorni la messa in sicurezza dopo l’installazione dei piani con passaggi e camminamenti per rendere facilmente accessibile l’area anche ai malati. Conto alla rovescia per le strutture di separazione e contenimento dei settori nei vari ordini.

fz

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