In base alle stime Onu, oltre il 90% delle persone uccise e ferite in situazioni di guerra sono civili. L'uso delle armi esplosive, inoltre, causa ingenti danni a infrastrutture, soprattutto quelle energetiche, idriche e sanitarie.
Per questo San Marino, assieme a circa 80 Stati, ha sottoscritto a Dublino la Dichiarazione Politica sul Rafforzamento della Protezione dei Civili dalle Conseguenze Umanitarie derivanti dall'uso di armi esplosive nelle aree popolate. Un documento frutto di tre anni di lavoro. Con la sua partecipazione il Titano conferma così il suo supporto alle iniziative in tema di disarmo e aiuto umanitario.