San Marino celebra oggi la caduta del fascismo. Il 28 luglio del 1943 si sciolse sul Titano il partito fascista e la ricorrenza è stata celebrata con la tradizionale corona d'alloro posata ai piedi della Statua della Libertà, sul Pianello. Alle 11 il Corteo Reggenziale, per il breve tragitto verso la statua davanti alla quale i Capi di Stato Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini hanno osservato un minuto di silenzio. In corteo i segretari alla Cultura Morganti e all'interno Venturini, l'ambasciatore d'Italia a San Marino Barbata Bregato ed i Capitani di Castello. Subito dopo la cerimonia, davanti ad una rappresentanza di partigiani ed una degli aderenti all'Associazione d'Arma delle Milizie Sammarinesi, il ricordo di Pippo Maiani, testimone della storia della Resistenza, morto qualche mese fa. E' il primo 28 luglio senza di lui ed i Capitani di Castello hanno ricordato la sua vita, il suo impegno politico, il suo sacrificio: combattente partigiano, vittima della ferocia nazi-fascista. Maiani dovette subire giorni di violenze e torture, dopo un rastrellamento delle SS sul Titano. Presente alla cerimonia la vedova Marcellina, che Pippo conobbe in Belgio, dove la povertà del dopoguerra lo costrinse a cercare fortuna
Nel video l'intervista a Marcellina Schiavo ed a Roberto Tamagnini (AAMS)
Nel video l'intervista a Marcellina Schiavo ed a Roberto Tamagnini (AAMS)
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