Finalmente la tanto attesa replica delle istituzioni sammarinesi, alle accuse di Santoro, è arrivata… e sempre su RAI2. Ma ad un orario completamente diverso – dopo mezzanotte – e in una trasmissione con ascolti non paragonabili ad “Anno Zero”. Il danno mediatico alla Repubblica – insomma – sembra restare. “Confronti” – condotto da Gigi Moncalvo – è un format nuovo: l’obiettivo del programma è discutere dei temi caldi del momento, riproponendo anche spezzoni di filmati dei giorni precedenti. Nella puntata di ieri sono stati affrontati vari argomenti; il momento dedicato ad “Anno Zero” si è aperto con la dichiarazione di Santoro nella quale il popolare conduttore afferma di voler ricorrere a vie legali nei confronti di quella stampa che lo aveva attaccato, indagando sulle attività finanziarie e il tenore di vita suoi e della famiglia della moglie. Quindi una piccola controinchiesta, che parte proprio da San Marino con l’intervista al segretario di Stato agli esteri. Il servizio prosegue con un breve sondaggio e l’intervista al direttore della Voce di Romagna. Sono le posizioni – insomma – di quella “controparte” che nella trasmissione di Santoro era mancata, o non era stata invitata.
E anche nel dibattito scaturito in seguito tra i 2 giornalisti presenti negli studi di “Confessioni” – Maria Giovanna Maglie e Luca Telese -, non sono mancate critiche all’inchiesta di “Anno Zero”.
E anche nel dibattito scaturito in seguito tra i 2 giornalisti presenti negli studi di “Confessioni” – Maria Giovanna Maglie e Luca Telese -, non sono mancate critiche all’inchiesta di “Anno Zero”.
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