Tutti si sono accorti dell'assenza di piogge nel mese di febbraio. Ma sono forse i dati a dare ancora maggior coscienza del fenomeno siccitoso. In Romagna, l'inverno meteorologico – che è terminato l'ultimo giorno di febbraio – è stato senz'altro mite, con una temperatura media superiore di un grado rispetto al trentennio 1971-2000. Febbraio, in particolare, si colloca al quinto posto tra i più caldi dal 1950. Ma quel che più balza agli occhi sono state le scarse precipitazioni, con un'anomalia del -31% (circa un terzo in meno delle piogge attese), e con febbraio a -65,1%.
A San Marino l'ultima pioggia, se così la si può definire, è avvenuta l'11 febbraio (alle 4 del mattino), quando sono scesi appena 1,8 millimetri. Scarsa anche la precipitazione del 4 febbraio che, come dimostra la stazione meteo di Massimo Barbieri, a Chiesanuova, ha fatto segnare appena 1,2 millimetri. Altro dato importante riguarda la temperatura: la “colonnina di mercurio” della stazione meteo non ha infatti mai registrato un valore sotto lo zero.
Intanto una perturbazione in transito sull'Europa centrale interesserà marginalmente nelle prossime ore le regioni centro settentrionali, portando venti forti. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede, a partire dalle prime ore di domani, venti forti con raffiche di burrasca su Lombardia meridionale, Emilia-Romagna e Marche, in particolare sui settori appenninici.
Filippo Mariotti
A San Marino l'ultima pioggia, se così la si può definire, è avvenuta l'11 febbraio (alle 4 del mattino), quando sono scesi appena 1,8 millimetri. Scarsa anche la precipitazione del 4 febbraio che, come dimostra la stazione meteo di Massimo Barbieri, a Chiesanuova, ha fatto segnare appena 1,2 millimetri. Altro dato importante riguarda la temperatura: la “colonnina di mercurio” della stazione meteo non ha infatti mai registrato un valore sotto lo zero.
Intanto una perturbazione in transito sull'Europa centrale interesserà marginalmente nelle prossime ore le regioni centro settentrionali, portando venti forti. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede, a partire dalle prime ore di domani, venti forti con raffiche di burrasca su Lombardia meridionale, Emilia-Romagna e Marche, in particolare sui settori appenninici.
Filippo Mariotti
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