L'Autorità garante per la protezione dei dati personali di San Marino ha multato la piattaforma TikTok per 3,5 milioni di euro. Il provvedimento, firmato dal presidente Umberto Rapetto, è del 4 luglio scorso, pubblicato recentemente sul sito del Garante sammarinese della privacy - come ha riportato il quotidiano L'Informazione - è stato adottato dall'Autorità nei confronti di TikTok Pte Limited, la società con sede a Singapore, titolare dell'omonimo social network, tra i più in voga tra gli adolescenti.
L'Autorità sammarinese ha ritenuto che la società cui fa capo TikTok, responsabile del trattamento dei dati, non abbia adottato "alcuna idonea modalità di verifica e rilevazione circa eventuali dichiarazioni mendaci rese dall'utente in fase di registrazione e accesso alla piattaforma e, pertanto, il titolare del trattamento non risulta essersi adoperato per verificare adeguatamente che il consenso sia prestato o autorizzato da utenti maggiori di anni 16, o - in caso di utenti minori di anni 16 - dal titolare della potestà genitoriale sul minore".
E "che – si legge – non essendo adottato alcun sistema di verifica dell'età dell'utente in fase di registrazione, lo stesso, anche se di età giovanissima, può agevolmente accedere ad ogni contenuto della piattaforma con conseguenze e rischi potenzialmente di estrema gravità. Inoltre, in difetto di qualsivoglia valido consenso, i dati personali dei più giovani vengono resi accessibili da parte di terzi".