Ci sarebbe da esultare per quel tasso di positività dello 0%, che risulta dall'aggiornamento odierno dell'ISS. Purtroppo si tratta di un dato poco indicativo, poiché, come è noto, il numero di tamponi solitamente eseguiti di domenica è assai ridotto. 10, in questa occasione. Nessun nuovo caso rilevato, dunque; accertate invece 2 guarigioni, e questo - dopo la decisa “picchiata” registrata nel precedente bollettino - porta ad una ulteriore, lieve, contrazione dei “casi attivi”. Attualmente sono 233; 211 dei quali seguiti presso il proprio domicilio. L'andamento altalenante dei contagi, in questa seconda ondata, rende comunque tali analisi quantomeno premature. Più utile – per comprendere i “margini di tenuta” del sistema sanitario, di fronte alla minaccia Covid – uno sguardo alle ospedalizzazioni; specie alla terapia intensiva, dove il livello di saturazione resta comunque stabile al 67%. 8 le persone positive al nuovo coronavirus ricoverate; cui si sommano altri pazienti che necessitano delle cure della rianimazione. Salgono, invece, i ricoveri nel “Reparto Covid”: si passa da 12 a 14.
Infine il fronte delle scuole; sul quale è sempre alta l'attenzione, anche per l'incidenza sulla quotidianità di tante famiglie. Domani mattina 11 piccoli della Scuola dell'Infanzia di Cailungo saranno sottoposti a tampone, e questo - fanno sapere dal Dipartimento Istruzione - dopo la scoperta della positività di un bimbo, che sarebbe avvenuta in ambito familiare. Terminerà lunedì prossimo, invece, la quarantena per una sezione della Scuola dell'Infanzia di Cà Ragni. A breve anche il ritorno fra i banchi per gli studenti di una classe delle Medie di Serravalle. In precedenza erano stati tutti sottoposti a test – risultati negativi – dopo l'accertamento della positività di un loro compagno di classe. Successivamente – tuttavia - un altro alunno era risultato positivo, e a quel punto la Pediatria, per precauzione, aveva optato per la quarantena.