Un “doppio evento” per gli amanti dell’astronomia e per i curiosi della vita extra-terrestre: tornano questo week end sul Titano i tradizionali simposi mondiali sugli enigmi dell’universo. Sabato 7 e domenica 8 maggio si terrà infatti la 24^ edizione dei simposi organizzati dal giornalista aerospaziale e saggista Roberto Pinotti, per il Centro ufologico nazionale (Cun), sotto l’egida del Dicastero al Turismo e del Territorio della Repubblica di San Marino. Quest’anno il tema dell’esplorazione dello spazio e della vita nel cosmo è connesso a quello particolare degli “Oggetti volanti non identificati e fenomeni connessi“.
Infatti i titoli dei due Simposi complementari della manifestazione sono “Ai confini dell’Universo” e “Ufologia militante e politica” e spazieranno, riferisce una nota del Centro ufologico nazionale, dalle “ultime scoperte astronomiche sui pianeti extra-solari e sulla ricerca della vita extraterrestre all’enigma degli UFO, il cui studio, l’ufologia, si collega sempre di più alla politica”. Questo perchè, prosegue la nota, “ci si rende sempre più conto- prosegue il testo- che la prospettiva dell’esistenza ormai accettata dalla scienza di forme di vita intelligente nel cosmo non può disgiungersi dal persistente enigma degli oggetti volanti non identificati”, rispetto i quali negli Stati uniti è stata chiamata ad interrogarsi persino una commissione parlamentare. “Oltre che dall’Italia- conclude la nota- la manifestazione vedrà gli interventi autorevoli di delegati da Usa, Francia, Regno Unito, Bulgaria, Germania, Vaticano e Nazioni Unite, con contributi inediti e tesi a fare il punto sulla situazione a tutt’oggi”.
Infatti i titoli dei due Simposi complementari della manifestazione sono “Ai confini dell’Universo” e “Ufologia militante e politica” e spazieranno, riferisce una nota del Centro ufologico nazionale, dalle “ultime scoperte astronomiche sui pianeti extra-solari e sulla ricerca della vita extraterrestre all’enigma degli UFO, il cui studio, l’ufologia, si collega sempre di più alla politica”. Questo perchè, prosegue la nota, “ci si rende sempre più conto- prosegue il testo- che la prospettiva dell’esistenza ormai accettata dalla scienza di forme di vita intelligente nel cosmo non può disgiungersi dal persistente enigma degli oggetti volanti non identificati”, rispetto i quali negli Stati uniti è stata chiamata ad interrogarsi persino una commissione parlamentare. “Oltre che dall’Italia- conclude la nota- la manifestazione vedrà gli interventi autorevoli di delegati da Usa, Francia, Regno Unito, Bulgaria, Germania, Vaticano e Nazioni Unite, con contributi inediti e tesi a fare il punto sulla situazione a tutt’oggi”.
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