Più si è giovani e più si è esposti al rischio di finire nella spirale della dipendenza. I dati emessi dalla comunità di San Patrignano sono allarmanti: il primo contatto con gli stupefacenti arriva già a 14 anni. Ma dall'altro lato nei luoghi di crescita come le scuole la prevenzione diminuisce.
Sanpa, con all'attivo oltre 26mila ragazzi aiutati in 40 anni, stila un report che racconta una situazione inquietante. Nel 2016, in Italia, più di un giovane su cinque ha fatto uso di almeno una droga; uno su due almeno una volta nella vita. La percentuale diminuisce tra gli adulti: uno su 10 ha consumato almeno un tipo di stupefacente nel corso dell'anno.
Nel 2017 gli accessi a San Patrignano sono aumentati: 509 rispetto ai 468 del 2015 (+8,8%). Sono soprattutto ragazzi, anche se per i minori si annulla il divario tra maschi e femmine: dei 33 al di sotto dei 18 anni 15 sono ragazze e 18 i ragazzi. Per uno su due il primo avvicinamento alla droga è avvenuto entro i 14 anni.
Tra i giovani che hanno scelto il percorso di recupero, lo stupefacente più usato è la cocaina della quale usufruiscono nove individui su 10. E' in aumento, così come la cannabis. Più della metà ha assunto eroina. La coca salta al primo posto in termini di dipendenza primaria. Dalla comunità riminese arriva l'appello ad investire in prevenzione visto che, in base ai dati riportati, il numero di scuole che ha organizzato attività di questo tipo è diminuito, ma gli studenti colpiti dal fenomeno sono aumentati.
Mauro Torresi
Sanpa, con all'attivo oltre 26mila ragazzi aiutati in 40 anni, stila un report che racconta una situazione inquietante. Nel 2016, in Italia, più di un giovane su cinque ha fatto uso di almeno una droga; uno su due almeno una volta nella vita. La percentuale diminuisce tra gli adulti: uno su 10 ha consumato almeno un tipo di stupefacente nel corso dell'anno.
Nel 2017 gli accessi a San Patrignano sono aumentati: 509 rispetto ai 468 del 2015 (+8,8%). Sono soprattutto ragazzi, anche se per i minori si annulla il divario tra maschi e femmine: dei 33 al di sotto dei 18 anni 15 sono ragazze e 18 i ragazzi. Per uno su due il primo avvicinamento alla droga è avvenuto entro i 14 anni.
Tra i giovani che hanno scelto il percorso di recupero, lo stupefacente più usato è la cocaina della quale usufruiscono nove individui su 10. E' in aumento, così come la cannabis. Più della metà ha assunto eroina. La coca salta al primo posto in termini di dipendenza primaria. Dalla comunità riminese arriva l'appello ad investire in prevenzione visto che, in base ai dati riportati, il numero di scuole che ha organizzato attività di questo tipo è diminuito, ma gli studenti colpiti dal fenomeno sono aumentati.
Mauro Torresi
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