La nuova legge che norma l'accertamento e la certificazione di morte, presentata dalla segreteria di Stato alla Sanità e approvata nel Consiglio che si è appena concluso, apre alla possibilità della donazione degli organi nella Repubblica di San Marino, finora non consentita a causa di limiti imposti dalla definizione di morte contenuta nel Regolamento del 1910. “Al riguardo – fanno sapere dalla Sanità – si stanno definendo i protocolli operativi fra gli organismi tecnici sammarinesi e italiani per strutturare i percorsi dei pazienti che devono donare organi o essere trapiantati, e a tal fine l'Iss sta verificando percorsi interni necessari per adeguarsi ai requisiti europei”.
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