“E' opportuno fare chiarezza”: la replica del Segretario alla Sanità Mularoni all'affondo sulla sanità di politica e sindacati. E la fuga dei medici continua. La sanità torna nel mirino di politica e sindacati. Di ieri l'affondo della Federazione Unitaria pensionati CsdL sulle lunghe liste d'attesa nelle visite specialiste, Libera ha evidenziato “disservizi” a partire dalla COT. A questo si aggiunge la fuga dei medici, tre i camici bianchi in forza alla Guardia medica territoriale che si sono dimessi nelle ultime tre settimane, Per il Segretario Mularoni è opportuno fare chiarezza: “E’ comprensibile, visto il clima pre-elettorale, che ogni forza politica, specie se all’opposizione cerchi di parlare alla “pancia della gente”, ma non è condivisibile che si continui a cercare di screditare i servizi pubblici e a diffondere artatamente anche informazioni parziali per mettere in cattiva luce la sanità pubblica sammarinese”. A proposito di dati: nel periodo post Cot l’attività di Triage infermieristico telefonico nelle prime settimane ha visto una percentuale media di risposta alle chiamate dell’83%. Il tempo medio di attesa è stato di 3 minuti e 29 secondi, un terzo del tempo di attesa del periodo Cot, pur avendo registrato ogni settimana circa 1000 telefonate in più rispetto alla precedente, causa influenza e recrudescenza Covid. La fase di formazione e il trasferimento delle competenze del triage infermieristico si stanno completando e gli utenti potranno rapportarsi con l’infermiere ed il medico di riferimento. E’ invece evidente che anche in questa fase, caratterizzata da un aumento dei casi di malattia e ricoveri, gli operatori sanitari hanno dimostrato ancora una volta professionalità e spirito di servizio, continuando a fornire pronte risposte alle diverse esigenze e necessità. “Per quanto riguarda le liste di attesa, - prosegue il Segretario- purtroppo in alcuni ambiti permangono ancora criticità, anche se monitorate, dovute sia all’aumento delle richieste di prestazioni ambulatoriali, sia al non completamento della specifica formazione della medicina di base volta ad alleggerire gli ambulatori specialistici, sia ad eventi esterni e non prevedibili. Comunque si precisa che dai tempi di attesa pubblicati il 22/12/2023 la maggior parte delle liste vede una diminuzione dei tempi e che si stanno riorganizzando i servizi che necessitano di essere implementati anche con un potenziamento dell’orario di lavoro. Una corretta informazione dovrebbe prevedere dati aggiornati, comparati e leggere i dati numerici nell’ambito della complessità dei servizi specialistici considerati.. A partire da una lettura dei numeri nell'ambito della complessità dei servizi specialistici considerati e di un sensibile aumento di richieste di prestazioni ambulatoriali Dai tempi di attesa pubblicati il 22/12 dello scorso anno la maggior parte delle liste vede una diminuzione dei tempi si stanno riorganizzando i servizi che necessitano di essere implementati anche con potenziamento dell'orario di lavoro. In fase di conclusione infine il periodo di formazione dei medici di base in affiancamento ai medici specialisti, per alleviare tempi di attesa.
Nel video l'intervista al Segretario Mariella Mularoni