Il colore dell'acqua e soprattutto l'odore non lasciano spazio ad interpretazioni. Un condotto fognario che raccoglie i reflui della parte bassa di Fiorentino riversa direttamente, quindi senza alcun filtro, nel Torrente San Marino.
La tubazione si trova a qualche centinaio di metri dalla Forra di Gorgascura, zona di Riserva integrale e sito di grande importanza faunistica, l'unica all'interno della Repubblica a presentare ancora popolazioni vitali di specie ittiche come cavedani, barbi, vaironi e anguille.
Ad essere incriminato è il sollevatore sito in Strada Ragnano che, non riuscendo più a spingere i reflui fognari fino a farli defluire in discesa, scarica nel vicino torrente.
L'inquinamento organico, oltre ad essere nocivo per gli equilibri dell'ecosistema, può danneggiare anche l'uomo a causa dell'altissima carica batterica - come coliformi fecali e salmonelle - che porta con sé. L'acqua del torrente San Marino viene inoltre usata quotidianamente dagli abitanti più a valle per innaffiare orti e giardini.
L'ingegner Sauro Cecchini dell'Azienda per i Servizi Pubblici, contattato telefonicamente, dichiara che sono già in programma interventi al sollevatore attraverso l'installazione di filtri speciali che possano riportare la situazione alla normalità. Cecchini ammette però che il problema sta a monte: vi sono infatti almeno 12 lottizzazioni private in zona Gualdre con reflui misti che quindi raccolgono nella stessa canalizzazione sia le acque bianche che quelle nere.
Filippo Mariotti
La tubazione si trova a qualche centinaio di metri dalla Forra di Gorgascura, zona di Riserva integrale e sito di grande importanza faunistica, l'unica all'interno della Repubblica a presentare ancora popolazioni vitali di specie ittiche come cavedani, barbi, vaironi e anguille.
Ad essere incriminato è il sollevatore sito in Strada Ragnano che, non riuscendo più a spingere i reflui fognari fino a farli defluire in discesa, scarica nel vicino torrente.
L'inquinamento organico, oltre ad essere nocivo per gli equilibri dell'ecosistema, può danneggiare anche l'uomo a causa dell'altissima carica batterica - come coliformi fecali e salmonelle - che porta con sé. L'acqua del torrente San Marino viene inoltre usata quotidianamente dagli abitanti più a valle per innaffiare orti e giardini.
L'ingegner Sauro Cecchini dell'Azienda per i Servizi Pubblici, contattato telefonicamente, dichiara che sono già in programma interventi al sollevatore attraverso l'installazione di filtri speciali che possano riportare la situazione alla normalità. Cecchini ammette però che il problema sta a monte: vi sono infatti almeno 12 lottizzazioni private in zona Gualdre con reflui misti che quindi raccolgono nella stessa canalizzazione sia le acque bianche che quelle nere.
Filippo Mariotti
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